Vaccinazione antitetanica
È importante che tutta la popolazione, indipendentemente dal lavoro svolto, sia “coperta” dalla vaccinazione antitetanica. Il richiamo si effettua ogni 10 anni.
Vaccinazione antidifterica e antipertossica
Mantenere un alto numero di soggetti anche adulti vaccinati contro la difterite permette di evitare possibili epidemie come si è verificato anche recentemente nei paesi dell’est dell’Europa.
Esiste un vaccino contro difterite e tetano (vaccino dT) che, per la sua formulazione, è utilizzato per proteggere adulti o bambini al di sopra dei sette anni raccomandato anche nell’occasione dei richiami di antitetanica per rafforzare contemporaneamente le difese immunitarie contro il tetano e la difterite.
E’ consigliata, in base alle indicazioni ministeriali, la vaccinazione contro difterite-tetano-pertosse nella formulazione per adulti.
Vaccinazione Antinfluenzale
La vaccinazione contro l’influenza è fortemente raccomandata per tutti i soggetti di età superiore ai 64 anni e per le persone con più di sei mesi di vita affette da alcune patologie (es. diabete, malattie croniche polmonari, renali, ecc.)
Oltre alle vaccinazioni previste dal Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale (PRPV) è possibile per un cittadino, ai fini della prevenzione individuale, rivolgersi al Centro vaccinale per l'attivazione dell'offerta in co-pagamento, per ottenere le vaccinazioni non comprese nell'offerta gratuita prevista dai Livelli Essenziali di Assistenza (calendario vaccinale e offerta per le categorie a rischio).
Il costo complessivo delle vaccinazioni offerte in co-pagamento (vedi elenco) è dato dal prezzo del vaccino, come aggiudicato nell'ultima convenzione centralizzata (ARCA) comprensivo di IVA al 10%, e dal costo dovuto per la sua somministrazione.
A chi è consigliata?
Soggetti dall' età > a 2 mesi, in soggetti affetti da condizioni di rischio e nei soggetti di 65 anni di età.
Condizioni di rischio:
Cardiopatie croniche
Malattie polmonari croniche
Diabete Mellito
Epatopatie croniche, inclusa la cirrosi epatica e le epatopatie croniche evolutive da alcool
Alcoolismo cronico
Soggetti con perdite liquorali da traumi o intervento
Presenza di impianto cocleare
Emoglobinopatie quali anemia falciforme e talassemia
Immunodeficienze congenite o acquisite
Infezione da HIV
Condizioni di asplenia anatomica o funzionale e pazienti candidati alla splenectomia
Patologie onco-ematologiche (leucemie, linfomi e mieloma multiplo)
Neoplasie maligne
Trapianto d’organo o di midollo
Patologie richiedenti un trattamento immunosoppressivo a lungo termine
Insufficienza renale/surrenalica cronica
A chi è consigliata?
Antimeningococco B
Soggetti di età superiore a 2 mesi affetti da condizioni di rischio fino a 65 anni di età
Antimeningococco A-C-W135-Y coniugato
Soggetti di età superiore a 2 mesi affetti da condizioni di rischio
Condizioni di rischio:
Emoglobinopatie quali talassemia e anemia falciforme
Asplenia funzionale o anatomica e candidati alla splenectomia in elezione *
Immunodepressione congenita o acquisita (in particolare in caso di trapianto d’organo, terapia antineoplastica o terapia sistemica corticosteroidea ad alte dosi)
Diabete mellito di tipo 1
Insufficienza renale/surrenalica cronica
Infezione da HIV
Epatopatie croniche gravi
Perdite di liquido cerebrospinale da traumi o intervento
Difetti congeniti del complemento (C5 – C9)*
Difetti dei Toll like receptors di tipo 4
Difetti della properdina
Conviventi dei soggetti a rischio in presenza di immunodepressione di grado severo con particolare riferimento a
-Condizioni di grave immuno-depressione
-Soggetti con AIDS o altre manifestazioni cliniche dell’infezione da HIV
-Soggetti affetti da neoplasie che possono alterare i meccanismi immunitari
-Soggetti con deficit dell’immunità cellulare
-Soggetti con disgammaglobulinemia o ipogammaglobulinemia
A chi è consigliata?
Soggetti suscettibili di età superiore a 12 mesi a rischio e a particolari gruppi di soggetti sani
Condizioni di rischio:
Leucemia linfatica acuta in remissione, a distanza di almeno tre mesi dal termine dell’ultimo ciclo di chemioterapia e con parametri immunologici compatibili
Insufficienza renale/surrenalica cronica
Soggetti in attesa di trapianto d’organo
Infezione da HIV senza segni di immunodeficienza e con una proporzione di CD4 200/mL
Diabete
Malattie polmonari croniche
Alcoolismo cronico
Asplenia anatomica o funzionale e candidati alla splenectomia
Deficienza terminale del complemento
Epatopatie croniche
Soggetti riceventi fattori della coagulazione concentrati
Soggetti affetti da patologie del motoneurone
Soggetti destinati a terapia immunosoppressiva
Si raccomanda la vaccinazione di soggetti suscettibili conviventi con persone affette da immunodepressione severa, allo scopo di proteggere al meglio questi soggetti ad elevato rischio, in quanto per essi non è raccomandata la somministrazione di vaccini vivi attenuati.
Di seguito le categorie ascrivibili alla classe di “severità” di immunodepressione:
Soggetti con AIDS o altre manifestazioni cliniche dell’infezione da HIV
Soggetti affetti da neoplasie che possono alterare i meccanismi immunitari
Soggetti con deficit dell’immunità cellulare
Soggetti con disgammaglobulinemia o ipogammaglobulinemia
Soggetti in terapia immunosoppressiva a lungo termine
La condizione di suscettibilità viene definita in base al ricordo anamnestico di pregressa malattia, senza necessità di test sierologici di conferma.
Inoltre la vaccinazione è indicata nei soggetti suscettibili conviventi con gravide o puerpere.
La vaccinazione è inoltre disponibile ai seguenti soggetti con anamnesi negativa per varicella:
Bambini ed adolescenti al di fuori delle coorti in convocazione
Donne in età fertile
Personale scolastico e delle comunità infantili
Operatori sanitari
Contatti adulti di casi di varicella (max entro 5 giorni)
A chi è consigliata?
Il vaccino è disponibile per tutti coloro che lo richiedono, in particolare per le categorie a rischio
Condizioni di rischio:
Immunodepressione con conta dei linfociti CD4 200/mL
Infezioni da HIV con conta dei linfociti T CD4+ 200/mL
Diabete
Malattie polmonari croniche
Alcoolismo cronico
Asplenia anatomica o funzionale e candidati alla splenectomia
Deficienza dei fattori terminali del complemento
Malattie epatiche croniche gravi
Insufficienza renale/surrenalica cronica
Soggetti riceventi fattori della coagulazione concentrati
Contatti di casi di morbillo
Si raccomanda la vaccinazione di soggetti suscettibili conviventi con persone affette da immunodepressione severa, allo scopo di proteggere al meglio questi soggetti ad elevato rischio, in quanto per essi non è raccomandata la somministrazione di vaccini vivi attenuati.
A chi è consigliata?
Soggetti di età superiore a 1 anno a rischio
Viaggi in aree a rischio (per i ragazzi di età fino a 14 anni offerta gratuita)
Uomini che fanno sesso con uomini (MSM)
Condizioni di rischio:
Soggetti affetti da epatopatia cronica (in conseguenza della maggiore suscettibilità di tali pazienti per l’insorgenza di forme fulminanti)
Pazienti con coagulopatie tali da richiedere terapia a lungo termine con derivati di natura ematica
Tossicodipendenti
Contatti di caso di epatite A
A chi è consigliata?
Soggetti a rischio
Condizioni di rischio:
Pazienti politrasfusi ed emofiliaci
Emodializzati e uremici cronici di cui si prevede l’ingresso in dialisi
Soggetti affetti da lesioni eczematose croniche o psoriasiche alle mani
Soggetti con infezione da HIV
Soggetti affetti da epatopatia cronica in particolare se correlata ad infezione da HCV (l’infezione da HBV potrebbe infatti causare un ulteriore aggravamento della patologia già in atto)
Tossicodipendenti
Soggetti con comportamenti a rischio di trasmissione sessuale (sex workers, omosessuali maschi)
Soggetti istituzionalizzati in centri per persone con disabilità fisiche e mentali
Conviventi con soggetti portatori HbsAg+
È fortemente raccomandata per alcune categorie, definite con apposito decreto del ministero della Sanità, a rischio di infezione:
conviventi e persone a contatto con soggetti HBs Ag positivi (cosiddetti portatori del virus epatite B);
soggetti vittime di punture accidentali con aghi o strumenti potenzialmente infetti
A chi è consigliata?
Categorie a rischio
Condizioni di rischio:
Asplenia anatomica e funzionale o soggetti in attesa di splenectomia in elezione
Immunodeficienze congenite o acquisite quali deficit anticorpale in particolare in caso di deficit della sottoclasse IgG2 o soggetti HIV positivi
Deficit del complemento
Soggetti riceventi trapianto di midollo o in attesa di trapianto di organo solido
Soggetti sottoposti a chemioterapia o radioterapia per il trattamento di neoplasie maligne
Portatori di impianto cocleare
A chi è consigliata?
Categorie a rischio
Condizioni di rischio:
Infezione da HIV
Uomini che fanno sesso con uomini (MSM)
A chi è consigliata?
Per le categorie a rischio > 50 aa
Condizioni di rischio:
Cardiopatie croniche
Diabete
BPCO
Soggetti destinati a terapia immunosoppressiva
Tipo | Descrizione | Data |
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![]() | Offerta Copagamento | 30/06/2022 |
Data ultima modifica a questa pagina: 30/06/2022 - Funzione aziendale responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione